Una delle domande più frequenti che ricevono i nostri rivenditori in questo periodo è:
Quali sono le differenze tra la Westlander e la Blue Train?
Abbiamo fatto anche un LAN (Locomotive Adventure Note) video specifico sull’argomento, che trovate qui: Video LAN 17 FB
I due telai pur apparendo simili a prima vista non potrebbero essere più diversi.
La Westlander ha il telaio realizzato in acciaio Inox che non viene verniciato. E’ un adventure bike per viaggiare in fuoristrada, su terreni accidentati, ha il manubrio stile Drop Bar, accoppiato ad un reparto trasmissione (guarnitura e corone, pignoni e cambio anteriore e posteriore) da Mountain Bike. Questo permette di avere rapporti molto adatti a spingere la bici carica anche su salite importanti e molto lunghe e terreni accidentati. La geometria della Westlander può essere ottimizzata utilizzando sia il movimento centrale eccentrico (che sposta l’asse delle pedivelle nelle 4 direzioni) sia i forcellini posteriori SideRod (che accorciano o allungano il carro e di conseguenza il passo della bici. In questo modo si possono adottare tipologie di ruote e pneumatici molto diversi, dal 700 x 40, al classico 29 x 2.2, fino ai formati Plus da 3.0, sia 27,5 che 29 pollici. Una tuttofare che si può adattare a tutte le condizioni di viaggio anche per destinazioni remote ed estreme.
La Blue Train invece ha un telaio in acciaio a triplo spessore, protetto internamente con Cataforesi e disponibile in un unico colore metallizzato. In questo caso abbiamo una vera e propria Gravel con passaggio gomma generoso (fino a 51 mm su 700C), trasmissione di impostazione stradale (1x o 2x) e geometrie più sportive. La Blue Train può essere abbinata alla forcella Piston G in acciaio per avere una configurazione a prova di bomba per viaggiare con tutti i bagagli che servono, oppure alla forcella in carbonio Columbus per un assetto più leggero e performante. Il telaio ha forcellini fissi, ma può essere equipaggiato con il movimento centrale eccentrico per variare l’altezza e la lunghezza del carro e adottare una seconda coppia di ruote da 650b per affrontare sterrati più impegnativi con maggiore comfort. BT è una gravel in stile Locomotive, molto versatile e capace di affrontare lunghi giri o viaggi in assetto Bikepacking.
Avrete già capito che siamo di fronte a due biciclette piuttosto diverse tra loro, con due destinazioni d’uso differenti e complementari. I due telai hanno alcune caratteristiche simili: entrambi utilizzano passaggio esterno di cavi e guaine, che sono continue (per evitare contaminazioni con lo sporco) e facilitare le manutenzioni periodiche o di emergenza. Tutte e due hanno numerosi fori per aggiungere borse e accessori come portapacchi e parafanghi o faretto anteriore. Entrambe sono compatibili con forcelle sia in acciaio che in carbonio, anche con sterzo conico.